Dibattito in video-conferenza
Venerdì 10 dicembre – Ore 17:30 / 20:30

Il DdL “concorrenza”, emanato dal Governo il 4 novembre, ha acceso fortemente il dibattito pubblico per la gravità degli atti normativi  proposti. “Il testo interviene sulla rimozione delle barriere all’entrata dei mercati, sui servizi pubblici locali, su energia e sostenibilità ambientale, sulla tutela della salute, sullo sviluppo delle infrastrutture digitali. … La filosofia di fondo è che bisogna rimuovere le barriere normative all’entrata dei mercati e sviluppare la produzione di beni e servizi in regime di concorrenza… L’obiettivo, chiaramente delineato nell’art. 6, è quello di scoraggiare gli Enti locali dal ricorrere alle società “in house” per la fornitura dei servizi pubblici locali, inducendoli a ricorrere al mercato…”
http://www.coordinamentodemocraziacostituzionale.it/documenti/

Cosa ne pensano gli attuali amministratori locali? 

Il  “Coordinamento per la Democrazia Costituzionale” e “ibertà e Giustizia” promuovono un dibattito fra amministratori locali in video-conferenza

In calce il link per partecipare-

Quale futuro per i Comuni?

Costituzione e Comuni.
Cosa cambierebbe col ddl ‘concorrenza’

Dibattito in video-conferenza fra amministratori locali

10 dicembre, dalle 17.30 alle 20.30

Introducono

  • Francesco Baicchi, CDC toscano
  • Paolo Solimeno, Giuristi Democratici

primi interventi (in ordine alfabetico):

  • Ciccio Auletta, consigliere, comune di Pisa
  • Fabrizio Callaioli, consigliere Comune di Piombino.
  • Roberto Ciappi, Sindaco di San Casciano Val di Pesa
  • Lorenzo Falchi, Sindaco di Sesto F.no
  • Nicola Maglione, consigliere, Comune di Pistoia

segue dibattito

Una riflessione sul futuro del Comune, ‘mattone’ istituzionale della Repubblica, e degli altri enti locali, alla luce del ddl ‘concorrenza’, che rende estremamente difficile per i Comuni gestire direttamente i servizi pubblici locali, incentivando fortemente il ricorso a appalti esterni, che potrebbero non garantire la qualità dei servizi.

Le conseguenze di questa impostazione si sommerebbero agli effetti di altri provvedimenti :

  • la legge elettorale comunale, che di fatto ha cancellato il ruolo dei Consigli 
  • la quasi cancellazione delle province e la loro elezione indiretta
  • l’ipotesi di ‘autonomia differenziata’ regionale, che accentrerebbe ancora di più i poteri nei presidenti di regione

Cosa ne pensano gli attuali amministratori locali? 


Per partecipare: https://global.gotomeeting.com/join/981037245