I circa 600.000 stranieri irregolari che vivono in Italia già da anni, i cosiddetti “invisibili”, sono privati dei diritti di base di ogni essere umano, esposti a sfruttamento da lavoro nero o reclutati dalla criminalità organizzata, costretti a condizioni di vita prive di qualsiasi dignità e norma igienica e, in particolar modo in questo momento di emergenza sanitaria, impossibilitati a mantenere distanziamento fisico e drammaticamente esposti al contagio del virus.
Il Comitato solidale antirazzista di Monteverde, sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, ha aderito all’appello per una sanatoria per tutti i migranti presenti nel nostro paese senza un regolare permesso di soggiorno, per garantire loro anche la tutela della salute e il diritto alla sanità pubblica.
L’attuale progetto proposto dal governo non tiene assolutamente conto di queste esigenze minime. Se rimarrà immutato dopo il dibattito parlamentare, con la sanatoria del decreto rilancio, verranno regolarizzate e regolarizzati al massimo 200.000 migranti (braccianti agricoli, colf e badanti) per esclusivi motivi di lavoro e per la durata di sei mesi.Non si tratta quindi di regolarizzare persone ma strumenti di lavoro, braccia, necessarie a risolvere l’emergenza nelle campagne della raccolta di prodotti agricoli che altrimenti marcirebbero o per prestare assistenza nelle case.
E’ assolutamente e umanamente inaccettabile un provvedimento che deliberatamente esclude dalla regolarizzazione circa 400.000 persone, negando a questi“invisibili”, insieme ad un regolare permesso di soggiorno, qualsiasi diritto come essere umano.
Pertanto ci battiamo:
- Per una sanatoria per tutti i migranti presenti in Italia, aprendo anche agli altri comparti lavorativi, e non per esigenze di mercato ma per dare a tutte le persone uguale dignità e diritti, come recitano i primi articoli della nostra Costituzione
- Per l’abolizione della legge Bossi-Fini e dei decreti sicurezza Salvini che continuano a generare irregolarità e perdita dei diritti
- Per il diritto di essere salvati. No ai porti chiusi e a tutte le politiche di respingimento
Comitato solidale antirazzista di Monteverde Buonisti sempre comitato.antirazzista.monteverde@gmail.com
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